Una rappresentazione giocata su quattro livelli espressivi: i testi poetici di Antonio Ricci e Agostino Tomasuolo fanno da trama a tutta l'esibizione e saranno accompagnati o intervallati da stacchi musicali.

La recitazione delle poesie sarà affidata agli autori stessi insieme con Eleonora Esposito e Gianni Tristano che è anche regista della rappresentazione.

Gli interventi musicali che si intrecceranno con le parole saranno eseguiti da Maurizio Maniglia, Antonio Ricci e Giovanni Cannatà.

La scena si presenta con delle corde legate agli estremi dello spazio dove saranno collocati dei fogli molto grandi su cui si potrà disegnare e scrivere con i pittori Roberta Cattaneo e Camillo Pennisi che sono liberamente ispirati dai testi poetici degli autori.

L’obiettivo di una tale forma di reading vorrebbe virtualmente essere quello, anche, di coinvolgere il pubblico a rendersi partecipe all’iniziativa.

Si tratta di un percorso d'indagine sulla situazione individuale e collettiva di spaesamento che si sta vivendo nel sociale e a cui ci si vuole opporre.